X edizione Trieste, 17 - 24 gennaio 1999

TRAGICOMICO EST. Un'antologia di commedie

I film
C’erano in principio le comiche e Charlot.
Poi, nel corso del tempo, per farci divertire sono arrivati la commedia americana, infine Woody Allen, Verdone, Benigni, Pieraccioni...
Ma al di là dei muri, nell’Est dei recinti e dei paesaggi morti, dei carri armati e delle armate a cavallo, degli uomini di marmo e dei sacrifici in piazza Venceslao in attesa dei fremiti della rivoluzione di velluto, c’è stato un modo di sorridere?
Abbiamo potuto conoscere in Occidente solo pochi grandi film e pochi grandi autori provenienti da quell’Est e capaci di ridere, sorridere, irridere. Menzel, Bacso, Forman, Chytilová, Jakubisko, Allodole sul filo, Asso di picche, Treni strettamente sorvegliati, Il testimone, Gli amori di una bionda e poco ancora: un piccolo bagaglio di nomi e di film che appartengono ormai all’immaginario cinematografico di tutti. La loro autorevole presenza nella storia del cinema non è che l’emergere di alcune vette luminose da un settore di produzione cinematografico rimasto trascurato e che forse andrebbe riportato alla luce e analizzato.
Judit Pintér da Budapest, Maciej Karpinski da Varsavia, Eva Zaoralová da Praga ci hanno aiutato a raccogliere una prima modesta ma curiosa antologia di commedie, alcune assolutamente inedite in Italia, in grado di farci capire tante piccole e grandi cose non dette sulla Storia dei loro paesi, e rivelarci se e come questo genere abbia saputo interpretare con altri toni quella realtà e quei tempi che abbiamo conosciuto dal grande cinema dell’impegno socio politico e della passione morale e civile.
Volendo avviare una ricognizione dei generi, Alpe Adria Cinema non può che iniziare dalla commedia, un po’ per festeggiare con qualche sorriso i primi dieci anni di vita del festival, un po’ perché tra i generi è soprattutto alla commedia, tornata in auge nell’ultimo decennio, che va riconosciuto il merito di aver saputo riavvicinare al cinema di produzione nazionale il pubblico di quei paesi da anni ipnotizzato dal prodotto americano, e di aver contribuito quindi, con i grossi successi commerciali ottenuti, alla difficoltosa riorganizzazione dell’industria cinematografica su base privata, come richiesto dal cambiamento del sistema economico.
TRAGICOMICO EST propone alcuni film esemplificativi delle varie tipologie del genere e delle urgenze tematiche suggerite al cinema da quel contesto storico e sociale.

Annamaria Percavassi