X edizione Trieste, 17 - 24 gennaio 1999
IMMAGINI
(ieri)
Da principio erano segnali di diversa natura che ci pervenivano da paesi e da situazioni anomale ed incontrollate. Questi segnali si trasformavano in IMMAGINI che in totale libertà di palinsesto venivano presentate sotto diverse forme ma con il comune denominatore di essere espressione di attualità e/o di realtà giovanili, sociali o solo voce di fermenti dettati dalla necessità della comunicazione visiva. I segnali e le immagini si sono evoluti ulteriormente e con il trascorrere dei mesi e il cambiamento degli eventi sono (finalmente?) divenuti FICTION e quindi
(oggi)
CINEMA, corto, medio, sperimentale, ma comunque cinema ed è estremamente soddisfacente trovare la dura realtà di ieri trasformata in ironica FICTION di oggi.
CORTI/MEDI/VIDEO/DOCU, una compilation di IMMAGINI anche per questa decima edizione. Trovo che l’introduzione scritta per il catalogo lo scorso anno sia ancora valida, anzi rafforzata dal grande numero di opere fiction prodotte, che hanno trasformato in cinema le storie vere. Quando “parlo” di storie vere mi riferisco in particolare agli eventi che hanno colpito prima i Balcani e che poi hanno coinvolto tutte le nostre città con il quotidiano esodo dei profughi verso l’Europa occidentale, ma anche semplici e normali avventure quotidiane. Sono le storie comuni di quest’area geografica e sono realizzate in Svizzera, Austria, Germania, Italia, Slovenia, Bosnia, Jugoslavia, ecc..., spesso già presentate, apprezzate e discusse in altri Festival internazionali. La selezione è stata fatta facendo particolare attenzione al soggetto e al linguaggio, piuttosto che alla bravura del regista o alla perfezione dello stile.
Tiziana Finzi
curatrice di sezione