PRONTI? VIA!!
A poche ore
dall’apertura delle porte del Cinema Excelsior i volontari corrono qua e
là con un ritmo frenetico: chi incolla migliaia di cartoline in
modo da formare dei scenografici mosaici, chi scarta il tappeto viola
nuovo di zecca, chi si assicura che tutto sia in ordine per accogliere
il pubblico. Ultime indicazioni alle maschere dalla sapiente regia e la
sera si avvicina velocemente.
Scorrono
inesorabilmente i minuti… gli ultimi ritocchi di rito prima di
andare in scena: si sistemano le sedie, si posizionano le luci,
pronti? La gente scalpita per entrare.. Aprite le porte! Ordinati e
numerosi si dirigono per le scale: tutto esaurito per
assistere al debutto alla regia della popstar Madonna con il suo
Filth and Wisdom che dà il via alla 20a edizione di Trieste Film
Festival.
Un inizio
scatenato con un film pieno di energia e umorismo, grazie
soprattutto alle note e all’irresistibile performance di Eugene Hütz,
attore e front man della band gipsy-punk Gogol Bordello.
La commedia spassosa e visionaria sembra riscuotere grandi consensi
fra il pubblico in sala: tutti piacevolmente sorpresi dalle doti
registiche della regina del pop e affascinati dal pittoresco
protagonista.
Una serata
d’apertura che è riuscita ad incontrare anche i gusti degli amanti
di un cinema più classico: quasi in contemporanea, nella Sala
Azzurra veniva proiettata una copia restaurata di Viaggio in
Italia di Rossellini, film che fa parte dell’omaggio del
festival a James Joyce.
Gli ingranaggi
del festival si sono messi in moto…
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