
Data: 28 Gennaio 2023 (terminato)
Ore: 14:00 |
Categoria: Film
Sezione: FUORI DAGLI SCHE(R)MI |
Luogo: Politeama Rossetti
Largo Giorgio Gaber, 1, 34126 Trieste TS |
INFO ACCREDITI |
AKYN
(Poeta / Poet)
Darežan Omirbaev
Kazakistan / Kazakhstan
2021, HD, col., 105’
v.o. kazaka / Kazakh o.v.
Sceneggiatura / Screenplay: Darežan Omirbaev. Fotografia / Photography: Boris Trošev. Montaggio / Editing: Gulyaim Kožamberdieva. Suono / Sound: Alekandr Vlaznev. Scenografia / Art Director: Alekandr Rorokin. Costumi / Costume Designer: Aliya Imaševa. Interpreti / Cast: Yerdos Kanayev, Gulmira Khasanova, Klara Kabylgazina. Produzione / Produced by: Kazakhfilm. Distribuzione internazionale / World Sales: East Wind.
ANTEPRIMA ITALIANA
Didar è un poeta che lavora per un piccolo giornale di provincia e spera che un giorno le sue poesie possano avere successo. I suoi colleghi sostengono che, in un mondo fatto di immediatezza e consumismo, la carta stampata non interessi più. Didar si sente solo e inutile. Persino sua figlia gli sembra un’estranea, così immersa nel mondo dei videogiochi… Si dedica alla lettura di un libro su Makhambet Utemisov, celebre poeta kazako del XIX secolo che osò ribellarsi contro l’autorità e per questo venne ucciso… Didar è molto colpito dalla sua storia e capisce quanto sia sempre stato difficile e importante il ruolo del poeta. Un giorno riceve un invito per una serata in suo onore, in una piccola città. Vi partecipa con orgoglio sperando di fare buona impressione, ma le sue aspettative si scontrano con la realtà. Quella sera Didar deve fare i conti con se stesso, tra delusioni e successi, felicità e dolore. Presentato in anteprima al festival di Tokyo 2021 dove ha vinto il premio per la Miglior regia, Akyn ha partecipato al “Forum” della Berlinale 2022.
“Secondo un detto kazako “tra tutte le forme d’arte, quella delle parole è la più importante”. Questo è sempre stato uno dei principi cardine della nostra cultura, almeno fino a quando le cose non sono drammaticamente cambiate. Dove trova oggi il poeta la forza per andare avanti? Come può preservare il suo animo sensibile? In cosa può ancora sperare? Nella poesia risiedono le aspirazioni più alte, la purezza, l’idealismo e la fede. È sempre stato così e sempre sarà. O almeno questo è ciò che voglio credere.” (D. Omirbaev)
Darežan Omirbaev
Regista e sceneggiatore, è nato nel 1958 a Uyuk, in Kazakistan. Nel 1980 si è laureato in Matematica applicata all’Università del Kazakistan. Ha iniziato a lavorare come montatore per gli studi della Kazakh Film. Nel 1987 si è diplomato all’Istituto Superiore Statale di Cinematografia (VGIK) di Mosca. Nel 1991 realizza il suo primo lungometraggio Kajrat che vince il Pardo d’Argento a Locarno. Nel 1998 il suo Tueur à gages (Killer) vince il premio “Un Certain Regard” al festival di Cannes. Il Trieste Film Festival nel 2003 gli ha dedicato un omaggio, nell’ambito dell’evento “Stelle della Steppa”.
filmografia scelta / selected filmography
1991 Kajrat; Premi / Awards: Locarno – Pardo d’argento / Silver Leopard Award 1993 Professija – Kontroller doc. 1995 Kardiogramma 1998 Tueur à gages (Killer); Premi / Awards: Cannes, “Un Certain Regard” – Miglior film / Best Film 2001 Žol (The Road) 2007 Šuga 2012 Student 2021 Akyn (Poet); Premi / Awards: Tokyo IFF – Miglior regia / Best Director