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13^
edizione,
sezione: concorso cortometraggi
FATMIR
FATMIR
Ermir Keta
Italia / Italy
2001
Betacam, col., 17'
v.o. italiana - albanese / Italian - Albanian o.v.
Sceneggiatura / Screenplay: Nicola Lorenzi, Aldo Semproni. Fotografia / Photography: Federico Ambiel, Alessandro Gulli, Amenofi Persi, Chiara Saliera, Roberto Barbierato. Montaggio / Editing: Antonietta Della Scala, Luciano Larotonda. Scenografia / Art Director: Francesca Bana, Andrea Bernasconi. Costumi / Wardrobe: Valentina Poggi. Interpreti / Cast: Dimitris Statiris, Paolo Pierobon, Giovanna Rossi, Gianpiero Nicoletti. Produzione / Produced by: Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media.
Fatmir, un albanese di circa 40 anni, sta chiudendo il suo call center quando assiste a un incidente stradale nel quale resta ferito un filippino. Chiama subito i vigili e un'ambulanza. Anche se č riuscito a prendere il numero di targa della macchina dell'investitore, non lo comunica al vigile. A fermarlo č stato l'atteggiamento di costui: lo ha fatto sentire uno straniero, nonostante Fatmir sia in Italia da quasi 20 anni. Il giorno dopo, Fatmir riceve la comunicazione dell'imminente arrivo di suo cugino Salia dall'Albania. Č preoccupato: teme che Salia gli possa chiedere qualcosa di sgradevole. Infatti, Salia ha bisogno di una pistola. Con l'aiuto di Giovanna, la sua donna, Fatmir risolverā a suo modo la situazione
Fatmir, an Albanian of about 40 years of age, is closing his call centre, when he witnesses a road accident in which a Filipino is injured. He immediately calls the police and an ambulance. Although Fatmir manages to catch the registration number of the car responsible, he doesn't inform the police. What prevents him doing so is the policeman's attitude: he makes Fatmir feel a foreigner, even though he has been in Italy for almost 20 years. The next day, Fatmir hears that his cousin, Salia, is about to arrive from Albania. Fatmir is preoccupied: he is worried that Salia may ask him an unpleasant favour. Indeed, Salia needs a pistol. With the help of Giovanna, his partner, Fatmir decides to do things his way. |
