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edizione,
sezione: "carta bianca" a Rade Serbedzija / "carte blanche" to Rade Serbedzija
RDECE KLASJE
GRANO ROSSO / RED WHEAT
Zivojin Pavlovic
Jugoslavia / Yugoslavia
1970
35mm, col., 84’
v.o. serbo croata / Serbo Croatian o.v.
Sceneggiatura / Screenplay: Zivojin Pavlovic. Tratto dal romanzo / Based on the novel Na selu di / by Ivan Potrc. Fotografia / Photography: Milorad Jaksic. Montaggio / Editing: Olga Skrigin. Suono / Sound: Herman Kokove. Scenografia / Art Director: Dragoljub Ivkov. Costumi / Wardrobe: Irena Felicijan. Interpreti / Cast: Rade Serbedzija, Majda Potokar, Majda Grbac, Irena Glonar, Arnold Tovornik, JoÏe Zupan, Angelca Hlebce. Produzione / Produced by Viba film (Lubiana), FRZ Centar filmskih radnih zajednica Srbije (Belgrado).
Juzek Hedl, ex-partigiano e giovane attivista politico, viene mandato in un lontano villaggio della Stiria con il compito di organizzare l’acquisto dei prodotti agricoli e di persuadere i contadini a formare una cooperativa. Più che della persuasione, egli si serve della forza e delle minacce, così da generare dispiaceri e tensioni nella piccola comunità. Ciò che offende di più i contadini è la sua relazione con le ragazze della famiglia Toplecke, Hana e Tunika, e con la loro madre Zefa. Egli è innamorato disperatamente di Tunika perché la ragazza lo ignora. Va a letto con la madre Zefa, ma presto si stufa perché la donna è troppo possessiva. Si vendica di entrambe, cominciando una relazione con Hana, la sorella più vecchia. Alla fine egli riesce a fondare la cooperativa, portando a termine il compito per cui era stato inviato nel villaggio dal Partito Comunista e che gli permetterà di andare a studiare in Unione Sovietica. Ma durante una lite accidentale, egli uccide un uomo innocente…
Juzek Hedl, ex-partisan and young political activist, is sent to a distant village in Styria to buy agricultural produce and to persuade the peasants to form a cooperative. Rather than persuade them, he uses force and threats and soon generates resentment and tension in the small community. What really upsets the peasants is the relationship he has with the Toplecke girls, Hana and Tunika, and with their mother Zefa. He is desperately in love with Tunika because she ignores him. He goes to bed with her mother Zefa, but soon tires of her as she is too possessive. Juzek gets his revenge on both of them by starting a relationship with Hana, the elder sister. In the end he manages to found the cooperative, thus fulfilling the task he had been assigned by the Communist Party and enabling to go to the Soviet Union to study. But during a chance brawl he kills an innocent man... |
