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15^
edizione,
sezione: samir, il cantastorie elvetico / samir, the swiss storyteller
STUMMFILM
FILM MUTO / SILENT FILM
Samir
Svizzera / Switzerland
1984
16mm, b-n / b-w, col., 18'
v.o. tedesca - inglese / German - English o.v.
Sceneggiatura / Screenplay: Samir Jamal Al-din. Fotografia / Photography: Helena Vagnières. Montaggio / Editing: Kathrin Plüss. Suono e missaggio / Sound & mix: Felix Singer. Interpreti / Cast: Claudio Caramaschi, Mica Gachnang, Brigit Weibel. Produzione, distribuzione internazionale / Produced by, World Sales: Dschoint Ventschr AG.
Nel 1984, dopo diverse esperienze con il video, Samir realizza il suo primo film, un cortometraggio muto di fiction che è un omaggio divertito al cinema delle origini, pur richiamando temi quali la disoccupazione e la multiculturalità. Il film colpisce per la maturità formale, classica, ma venne rifiutato alle Journées de Soleure (festival svizzero dove ogni anno viene presentato il “meglio” della produzione elvetica). Per reazione, Samir aggiunge al corto una spassosissima introduzione in piano fisso e a colori, in cui un eminente professore straniero (interpretato da Samir stesso) spiega (in inglese, con traduzione in tedesco) i principali motivi di interesse del cortometraggio.
After a series of trials with video, in 1984 Samir produced his first film, a silent fiction short which provides an amusing homage to early cinema, although touching upon such themes as unemployment and multiculturalism. The film is striking for its formal, classical maturity, but it was rejected at the Journées de Soleure (the Swiss festival that annually presents the “best” of Swiss film-making). As a reaction, Samir added to this short a highly amusing introduction shot in colour with a fixed camera, in which an eminent foreign professor (played by Samir himself) explains (in English, with German translation) the main points of interest in the short film. |
