23a ed. TRIESTE FILM FESTIVAL
19 – 25 gennaio 2012
Concorso lungometraggi (Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Svezia)
Eventi speciali lungometraggi (Bulgaria, Francia, Germania, Macedonia, Repubblica Ceca, Stati Uniti)
Concorso documentari (Austria, Bulgaria, Croazia, Egitto, Georgia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria)
Eventi speciali documentari OMAGGIO ALLA WAJDA FILM SCHOOL (Polonia)
Concorso cortometraggi (Austria, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Turchia, Ungheria,)
Eventi speciali cortometraggi SPECIALE ANIMAZIONE
Sezione monografica GRZEGORZ KRÓLIKIEWICZ – IL CAOS COME VISIONE DEL MONDO
Sezione informativa CEI EVENT: EASTWEEK. Nuovi talenti, grandi maestri
EASTWEEK SHOWREEL
Sezione monografica MURI DEL SUONO
Zone di cinema Vetrina per la produzione cinematografica regionale, rappresenta un momento e uno spazio unici per conoscere il meglio di quello che viene prodotto e girato in regione nel corso dell’anno che precede il Trieste Film Festival.
WHEN EAST MEETS WEST – Cross-border meeting incontri, workshop & pitching tra produttori, broadcaster, mercati, fondi regionali dell’Europa centro orientale e di alcune regioni dell’Europa Occidentale
Eventi collaterali
Presentazione dei volumi:
1) “Grzegorz Królikiewicz, un maestro del cinema polacco” a cura di Federico Rossin e pubblicato dalla casa editrice BEIT che, con l’occasione, ha inaugurato il primo volume di una nuova collana di cinema: “Quaderni di Trieste Film Festival”
2) “Esperienze di cinema dalle ceneri della Jugoslavia. Bosnia Erzegovina.” a cura di Silvia Badon e pubblicato dalla casa editrice Gabbiano.
3) “Il coraggio della cinefilia. Scrittura e impegno nell’opera di Callisto Cosulich” a cura di Elisa Grando e Massimiliano Spanu, pubblicato da EUT Edizioni – Università di Trieste
PREMIO CORSO SALANI istituito in memoria del regista prematuramente scomparso e rivolto a registi indipendenti che vogliano sviluppare dei work in progress.